Allora, dopo una settimana passata a casa in vacanza-disoccupazione direi di non essere troppo soddisfatta.
Avevo un piano d'assalto di fai da tè e giardinaggio, il giardinaggio è andato un po' a farsi benedire per via del tempaccio, sono riuscita a piantare un paio di pianticelle bisognose di orizzonti più vasti, piselli e bietole da costa multicolori, che non stavano più nei vasetti, ma non ho falciato il prato (che cresce come un fungo) he ho appena cominciato a ridimensionare la mega Forsithya che incornicia la porta d'ingresso e che tra un po' la mangia.
Avere un pollice bisognoso di cure e cerotti costanti non aiuta, uso un dito di un guanto di laboratorio per tenerlo ascitutto e pulito, visto che i guanti che abbiamo sono verde ramarro posso dire che ufficialmente ho il pollice verde.
Mi sono imbarcata nello sverniciamento, levigatura, stuccatura e riverniciamento di un mobile/davanzale, e finalmente oggi ho dato la prima mano di vernice, evviva evviva, dopo innumerevoli mani di decapante, scartavetramenti vari, stuccatura delle crepe, riscartavetramenti e ristuccatura lo ho vericiato.
Ho trovato un decapante non troppo tossico, non carcinogeno e a base di alcool, visto che il ripiano è vicino alla camera da letto volevo evitare armi di distruzione di massa, lo svantaggio è che toglie uno strato o due di vernice alla volta, e il mio ripiano ne aveva almeno una ventina, tutta una stratigrafia. Alla fine ho finito con la levigatrice, armata di occhiali da laboratorio e mascherina anti polvere, visto che le vernici degli anni '50 mi fanno un po' paura per i metalli pesanti che usavano, e ho quasi fuso l'aspirapolvere, attaccato dietro la levigatrice.
Tutto sto casino per un ripiano, e dobbiamo ancora rifare le porte, anche se credo che rinuncerò alla mia idea iniziale di decaparle completamente, ci sono troppi strati e avere abbastanza giorni di bel tempo per poterle mettere in giardino e lavorare all'aperto non mi pare una possibilità molto concreta da queste parti.
Morale della storia, invece di mettere ordine, che era la mia idea di partenza, adesso c'è ancora più casino, e vai....Il 23 arrivano i suoceri, che da loro è vacanza, e la cosa come al solito mi mette in ansia tremenda.
E ho ufficialmente inaugurato la prima vicina rompiballe, ebbene sì. Abbiamo la tendenza a lavorare fino a tardi, e quindi cenare tardi, e quindi lavare i piatti tardi. È quasi impossibile lavare i piatti senza fare un po' di rumore, e per qualche sera ci eravamo accorti di strani rumori provenienti dalla casa accanto alla nostra, come se qualcuno stesse piantando dei chiodi nel muro....alle 11 di sera? Strano, i vicini sono due gentilissimi anziani un tantino fisicamente decrepiti e non li direi animali notturni.
Una bella mattina alle 7 bussano alla porta, boh, penso che magari sia capitato qualcosa ai vicini, corro a vedere chi è (che il moroso è un bradipo e non dava segni di vita), apro la finestra e mi ritrovo davanti una signorina sui 20 anni, piccolina e incazzatissima, che battendo il piedino per terra mi fa "non vorrei prendermela con voi ma la dovete piantare di fare casino, che io ho 2 lavori, devo badare ai nonni, al giardino, mi alzo presto tutti i giorni e voi non mi lasciate dormire!", tutto in una tirata di un fiato.
La guardo con la mia tipica espressione appena sveglia da folpo lesso, mi scuso dicendo che non mi ero resa conto di fare tutto questo rumore, che avremmo fatto attenzione e la saluto....
Mistero risolto, non erano i vicini che piantavano chiodi o si giravano nel letto, era lei che prendeva il muro a pugni. Le ho poi dato, tramite la nonna, il nostro numero di telefono pregandola di telefonare in caso di rumore eccessivo....
Ieri sera stavo riempiendo una pentola d'acqua e ho preso contro al rubinetto, erano le 9.40 ed ecco che parte una salva di colpi contro il muro.
Ho parlato con i due vecchietti, che dicono di capire che noi non possiamo fare a meno di muoverci, e che probabilemente la nipote è stressata, loro non si accorgono di niente comunque, ma mi sento un po' a disagio, abbiamo abitato in un appartamento in Svizzera, con gente sopra e di fianco (sotto no, piano terra) e nessuno si è mai lamentato, adesso siamo in una casa nostra, abbiamo solo un muro confinante e non possiamo neanche respirare dopo le nove per non stressare ancora di più la vicina, che dà l'impressione di star per esplodere per conto suo comunque.
Ho l'idea che fare da balia ai nonni non sia la sua situazione ideale, mi dispiace per lei ma non possiamo smettere di muoverci dopo le nove che lei si sveglia. Bisognerà pure cucinare, adesso faccio pure attenzione a come mescolo, a come trito sul tagliere, e a come appoggio i coperchi sulle pentole. Poi dobbiamo lavare i piatti, non riusciamo mai a finire di mangiare prima delle 10.....se anche io riuscissi a impormi orari più civili il problema è il moroso, non ce la fa proprio a organizzarsi e finire di lavorare come una persona normale alle 5.
O magari alle 8.
